Cappelli snapback, come indossarli

0 Shares
0
0
0

Niente come un cappellino da baseball, altrimenti detto snapback, trasforma un look anonimo o piatto nel soggetto perfetto per una fotografia di streetstyle.

Che cos’è uno snapback?

Lo snapback è un cappellino sportivo, da baseball, con visiera e chiusura posteriore regolabile.

Alle sue origini ricopre un ruolo puramente funzionale: nel 1860, la squadra di baseball dei Brooklyn Excelsiors lo indossa per proteggere gli occhi dal sole durante i match;
piano piano, diventa sempre più diffuso e le tipologie sempre più eterogenee, differenziandosi per colore e logo frontale a indicare l’appartenenza ai rispettivi team.

Solo tra gli anni ’80 e gli anni ’90, però, il cappellino smette di essere una prerogativa soltanto del “baseball”, complici la diffusione della cultura hip hop e rap – che ne fanno il proprio accessorio feticcio anche nei video musicali – e l’epidemia massiva di immagini televisive e non di atleti-vip del calibro di Michael Jordan che lo indossano con disinvoltura anche fuori dall’ambito prettamente sportivo.

I giovani con l’occhio più sveglio per le tendenze apprezzano: il marchio di riferimento è New Era, che li produce già dagli anni ’50 per i giocatori “veri”.
Del resto, il vero apripista che rende gli snapback un cult è Spike Lee, cultore di sport e moda, che nel 1996 chiede al CEO di New Era di crearne uno rosso cangiante apposta per lui.
Influencer prima dei tempi, Spike Lee consacra lo snapback ad accessorio necessario per essere cool, indipendentemente da sesso, interesse per lo sport o occasione.

Come tutto ciò che è streetstyle, la prerogativa dello snapback è quella capacità di comunicare leggerezza ma anche vibrante stile,
come se l’avessi indossato casualmente giusto per nascondere i segni di una notte fuori o un capello un po’ ribelle (non è mai così, ovviamente, ma in effetti serve anche a quello).

Come indossare uno snapback

Il cappellino è un accessorio democratico, che valorizza il look sia degli uomini che delle donne. Se pensi che si possa abbinare solo con un outfit sportivo, benvenuto nel mondo delle mille potenzialità dello snapback: è proprio a contrasto che il cappellino da baseball irradia la sua allure stilisticamente più interessante.

Stile Edgy

Per avere un’aria da giovane professionista rampante ma off-duty, abbina lo snapback con cappotti business, magari dal taglio importante anni ’80, o ancora con trench eleganti e minimali o giacche di pelle dal design pulito e di qualità eccellente. Completano il quadro camicie o bluse impalpabili e biker boots.

Stile Casual

Per i festival all’aperto à la Coachella ma anche per la passeggiata sulla spiaggia, lo snapback dialoga bene con capi in denim: giacche e camicie ma soprattutto il classico jeans Levi’s strappato, una felpa morbida e sportiva; per le temperature più calde, shorts in denim e t-shirt in cotone.
Completano il look da celeb in incognito le sneakers e l’immancabile occhiale da sole, magari firmato, magari grande e un po’ drammatico per schermarsi da sguardi indiscreti.

Stile Boho

Per le ragazze iper femminili che hanno voglia di dare una svolta un po’ più strong a uno stile classico, lo snapback si abbina a contrasto con abitini corti così come vestitoni lunghi anni ’70; ai piedi, non la solita scarpa da ginnastica ma elementi bon ton come francesine o stivaletti bassi.

Scegliere uno snapback

Emblema che incarna uno stile rilassato e sciolto, lo snapback più intrigante è quello prodotto negli anni ’90, periodo che ha coronato il suo successo. Clicca qui sotto per scoprire la selezione sul nostro store online!

0 Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like